Per dare ancora più valore al territorio il nuovo disciplinare del prosecco D.O.C.G. ha previsto la possibilità di produrre veri e propri “CRU”, utilizzando la denominazione “Rive” da aggiungere a quella Valdobbiadene Prosecco Superiore. Le “Rive”, in dialetto locale, sono i fianchi scoscesi delle colline, che nella zona del Prosecco storico, possono essere molto ripidi, quasi verticali, richiedendo l’adozione di una viticoltura cosidetta eroica perchè interamente lavorata e vendemmiata a mano con i pochi mezzi meccanici che possono essere utilizzati in condizioni così estreme. La denomina “Rive” deve provenire da un unico vigneto posizionato su una delle suddette colline che possono pregiarsi di questo titolo perché storicamente adatte alla coltura del Glera. Nel caso di Colsaliz trattasi del vigneto “Rive di Resera”. Si può abbinare tranquillamente a tutti i piatti di pesce e come aperitivo per palati sopraffini.